Le indicazioni del Feng Shui sono utili nella progettazione degli ambienti degli uffici sia per quanto riguarda la distribuzione degli spazi che per l’allestimento specifico interno ad essi.
L’ingresso
Un atrio grande e ben illuminato di un palazzo per uffici rappresenta un indicatore di rispettabilità e di importanza della società stessa. Un ingresso spazioso e confortevole consente infatti una buona accoglienza dei clienti, oltre a raccogliere e convogliare l’energia positiva verso i piani operativi, ostacolando l’eventuale energia negativa presente all’ingresso dell’edificio.
Il Feng Shui suggerisce pertanto di collocare gli ascensori e le scale non direttamente di fronte all’ingresso principale per evitare che l’energia positiva salga immediatamente piani superiori senza prima diffondersi al piano terra.
La distribuzione degli uffici
Secondo i principi del Feng Shui gli uffici importanti dovrebbero essere collocati non alla fine di lunghi corridoi poiché in questi punti si trova energia aggressiva. Allo stesso modo, il Feng shui sconsiglia di collocare la porta degli uffici immediatamente vicino agli ascensori o alle scale o ai bagni. Il deflusso dell’acqua infatti sottrae simbolicamente la ricchezza e la prosperità degli affari.
La scrivania
Seguendo le indicazioni del Feng Shui, la scrivania dovrebbe essere collocata lontano da spigoli vivi, pilastri sporgenti e travi a vista. Essa dovrebbe inoltre avere una forma regolare senza sporgenze o spigoli eccessivi.
L’orientamento migliore della scrivania all’interno dell’ufficio secondo il Feng Shui è costituito dall’angolo opposto alla porta per consentire di vedere chi entra e controllare ciò che avviene all’interno della stanza.
Se la scrivania viene rivolta in modo da guardare verso il muro, questo simboleggia secondo il Feng Shui un ostacolo alle prospettive professionali.
Per quanto riguarda il posizionamento rispetto alle finestre, è meglio non rivolgere la schiena alla finestra onde evitare spifferi. Si consiglia pertanto di avere la finestra lateralmente alla scrivania, dalla parte opposta di chi scrive, in modo da non creare ombre e godere dell’illuminazione naturale e della vista verso l’esterno senza che questa crei eccessiva distrazione.
La scrivania inoltre dovrebbe avere dimensioni adeguate: non eccessivamente piccola, da inibire le capacità lavorative e quindi lo sviluppo della futura carriera. Ma nemmeno troppo grande, per non creare ostruzione all’energia positiva e sensazione di disturbo, oppressione e disagio.
Negli uffici con più postazioni di lavoro, il Feng Shui suggerisce di disporre le scrivanie in modo da non intralciare le vie di passaggio e di garantire per ogni postazione di lavoro un’idonea protezione alle spalle di chi è seduto tramite l’utilizzo di scaffalature armadi o divisori.
I campi magnetici
La presenza delle varie apparecchiature elettroniche all’interno dell’ufficio crea inevitabilmente parecchi campi magnetici che aumentano il disturbo energetico, influenzando negativamente la salute di chi vi lavora.
Non è possibile schermare tali campi, ma si possono attenuare i loro effetti sostituendo le scrivanie di metallo, che potrebbero interagire con i campi stessi, con scrivanie in legno, scarso conduttore elettrico.
Inoltre, il Feng Shui suggerisce di inserire delle piante all’interno dell’ufficio, poiché assorbono le onde elettromagnetiche e l’anidride carbonica, contribuendo a rigenerare la qualità dell’aria.
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