Il miglior orientamento per lo studio secondo le teorie del Feng Shui è verso il Nord, Nord-Est, Nord-Ovest.
Questi orientamenti infatti garantiscono un’illuminazione diffusa e costante e sono associati alla comunicazione, all’attività intellettuale ed alla concentrazione. Gli studi di professioni creative invece è meglio che siano orientati verso Sud, direzione associata appunto alla creatività.
L’arredo dello studio deve contribuire alla creazione di un senso di calore e protezione per favorire la concentrazione e la calma di chi lavora al suo interno. La scrivania è bene che sia collocata in modo da poter controllare l’ingresso e chi siede alla scrivania dovrebbe avere le spalle rivolte verso il muro in modo da guardare chi entra.
La finestra dovrebbe essere laterale per garantire la luce naturale ma non diretta. L’illuminazione artificiale dovrebbe essere dolce e non troppo forte per non affaticare la vista.
Il Feng Shui suggerisce di posizionare piante all’interno dello studio per contrastare le radiazioni elettromagnetiche degli apparecchi elettronici onnipresenti.
I colori maggiormente consigliati per lo studio sono il blu e l’azzurro, con l’inserimento di oggetti o complementi d’arredo rossi, che rappresenta il colore della fortuna e della fama.
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